presenta Underjungle - Atlantide, 2024. Ne parla con Sandro Carniel
Una grande storia di amore e guerra ambientata interamente sott’acqua: come Guerra e pace, ma a tremila metri di profondità.
Una strana e intelligente forma di vita, costituita da una vera e propria civiltà composta di tribù simili tra loro e tra loro in perenne conflitto, vive nascosta in fondo al mare. Un giorno il cadavere di un essere misterioso giunge fino a loro, nelle profondità oceaniche, illuminato da una luce che si fa più̀ fredda a ogni metro. Mentre la notizia dell’improvvisa comparsa della creatura attraversa le correnti e le varie tribù accorrono per vederlo con i propri occhi, sorgono nuove spaventose domande, destinate a sconvolgere antichi equilibri e a mutare per sempre il rapporto degli abitanti dell’oceano con quanto finora hanno conosciuto, o creduto di conoscere.
Underjungle, in cui gli esseri umani sono alieni in un universo altro e i mari del nostro pianeta lo sfondo dove é possibile scoprire di nuovo cosa significa amare, costruire un mondo e poi perderlo, è un romanzo unico, e bellissimo, poetico e metafisico, profondo come gli ab issi nei quali si svolge
James Sturz scrittore e maestro di immersione statunitense, è cresciuto a New York, facendo snorkeling nella vasca da bagno. Si è occupato del mondo sottomarino per «The Atlantic», «The Wall Street Journal», «The New York Times» e «The New York Times Magazine», «Outside» e «Men’s Journal».
Sandro Carniel, oceanografo di fama internazionale, è dirigente di ricerca del CNR. Autore di oltre 250 articoli scientifici di settore, è un apprezzato divulgatore scientifico e scrittore.
Vincitore del premio Costa Smeralda nel 2018 con Oceani, nel 2019 è stato coautore di C’era una volta il bosco, entrambi per i tipi della Hoepli. Nel 2022 per Dedalo ha pubblicato Il Mare Che Sale.
Membro del comitato scientifico di One Ocean Foundation e Fellow del prestigioso The Explorers Club, nel 2022 gli è stato attribuito il premio Tridente d’Oro.